16 aprile 2021
Generico ,
Nuovi lavori o nuove servitù?
Diritti e tutele nelle nuove frontiere del lavoro
Negli ultimi trenta anni la legislazione del lavoro, nel tentativo di assecondare le spinte del mercato a livello globale e locale, ha innovato progressivamente i modelli e gli istituti tradizionali, segnando un forte arretramento dei diritti, delle tutele e degli interventi a tutela della sicurezza dei lavoratori.
Alla precarizzazione delle occupazioni si è aggiunto nel mondo del lavoro l’ingresso prorompente delle nuove tecnologie, utilizzate in funzione della ripartizione e del controllo delle prestazioni delle persone. Si sono formate così vaste e variegate fasce di lavoratori vulnerabili, che la pandemia ed i suoi drammatici effetti sulle economie hanno ulteriormente esteso.
New economy, Gig economy e gli algoritmi di cui si avvalgano le imprese che organizzano su larga scala l’attività di questi soggetti sembrano affermare nuovi paradigmi, con cui la politica, il sindacato ed il mondo del diritto ed i suoi interpreti faticano a misurarsi alla ricerca di soluzioni che garantiscano la dignità del lavoro, che costituisce uno dei valori fondanti della nostra Costituzione.
Al contempo giungono dalla Corte costituzionale ripetute censure alla legislazione più recente, richiamando l’interprete ad un’opera di lettura delle norme coerente coi principi generali che tutelano i diritti fondamentali del settore lavoristico.
Per approfondire questi temi abbiamo organizzato un convegno dal titolo “Nuovi lavori o nuove servitù? Diritti e tutele nelle nuove frontiere del lavoro”, interrogandoci sui cambiamenti in atto nel mercato del lavoro, sulle tutele che devono essere assicurate ai lavoratori e, in particolare, ai più vulnerabili tra loro, sul ruolo dell’interprete tra applicazione della legge ed eventuale supplenza, sulla necessità d’interventi legislativi per colmare le lacune presenti.
Il convegno si terrà il 16.4.2021 dalle ore 15.00 in Roma in presenza per i soli relatori e organizzatori presso la sala convegni dell’Hotel Le Meridien Visconti, via F. Cesi, 37 e da remoto con collegamento sulla piattaforma teams per i partecipanti. L’evento sarà trasmesso in diretta streaming su Radio radicale.
Comunichiamo di seguito il programma dell’evento, con riserva di diffusione della locandina ufficiale.
Programma
Ore 15.00 Saluti e introduzione
Maria Cristina Ornano - Presidente nazionale Area Democratica per la Giustizia
Ore 15.15 Presentazione del convegno
Tiziana Orrù - Presidente sezione lavoro presso Tribunale Roma - Componente CDC dell’A.N.M.
Ore 15.30
La tutela costituzionale del lavoro
Pietro Curzio - Primo Presidente della Corte di Cassazione
presenta la lectio magistralis di
Giovanni Amoroso - Giudice della Corte costituzionale
Ore 16.00
La tutela della sicurezza
Bruno Giordano - Giudice addetto al Massimario della Corte di Cassazione
Emilio Santoro - Professore di Filosofia del Diritto presso l’Università degli studi di Firenze
Ore 16.30
La tutela giudiziaria tra interpretazione, applicazione e supplenza
Modera Luca Minniti - Giudice del Tribunale di Firenze
Paola Ghinoy - Presidente sezione lavoro presso Tribunale di Milano
Giovanna Pacchiana Parravicini - Avvocato, presidente AGI Piemonte - Professore di diritto del lavoro presso l’Università degli studi di Torino
Ore 17.00
TAVOLA ROTONDA
Per una nuova tutela legislativa
Coordina e modera: Marcello Basilico - Presidente sezione lavoro Tribunale di Genova
Maurizio Landini - Segretario Generale C.G.I.L.
Marco Marazza - Avvocato - Professore di Diritto del lavoro presso l’Università Cattolica Sacro Cuore di Roma
Andrea Orlando - Ministro del Lavoro
Anna Rossomando -Vicepresidente del Senato della Repubblica
Giuseppe Santalucia - Presidente Associazione Nazionale Magistrati
Ore 18.15 Interventi e dibattito
Ore 19.00
CONCLUSIONI
Eugenio Albamonte - Segretario generale Area Democratica per la Giustizia
Segreteria organizzativa per iscrizioni e info :
Amato Carbone amato.carbone@giustizia.it
Elisabetta Patrito elisabetta.patrito@giustizia.it
Camilla Stefanizzi camilla.stefanizzi@giustizia.it