14 ottobre 2019
Generico ,
I LICENZIAMENTI PER MOTIVI OGGETTIVI E SOGGETTIVI.
LA RIDEFINIZIONE DEL SINDACATO GIURISDIZIONALE ALLA LUCE DELLE RIFORME LEGISLATIVE E DEI PIÙ RECENTI ORIENTAMENTI DI LEGITTIMITÀ.
Lunedì 14 ottobre 2019
dalle ore 09.00 alle 18.30
AULA MAGNA EMILIO ALESSANDRINI – GUIDO GALLI
PALAZZO DI GIUSTIZIA DI MILANO
Responsabile ed esperto formatore:
Chiara COLOSIMO
Referente Formazione Decentrata del Distretto di Milano, Giudice della Sezione Lavoro del Tribunale di Milano
Presentazione dell’incontro. Nell’ultimo decennio, il sindacato giurisdizionale in materia di licenziamenti ha mutato integralmente fisionomia. Da un lato, si pongono i numerosi interventi del Legislatore che ne ha ridefinito i limiti, sia con disposizioni che espressamente lo hanno regolato, sia per il tramite di norme che ne hanno precisato i confini ridisegnando ambiti e forme di tutela per il caso di licenziamento illegittimo.
Ci si riferisce, segnatamente, all’art. 30 Legge 183/2010, anche per come successivamente rafforzato dall’art. 1, co. 43, Legge 92/2012, alla “Riforma Fornero” di cui alla Legge 92/2012 per come ha modificato l’art. 18 Legge 300/1970 e, infine, al “Jobs Act” di cui al Decreto Legislativo 23/2015.
Un percorso normativo che ha imposto una totale inversione di prospettiva nell’accertamento dell’illegittimità del licenziamento (che deve, oggi, muovere necessariamente dal “fatto” posto a fondamento della risoluzione del rapporto), così come nell’approccio alle forme di tutela riconosciute dalla Legge (con il consolidamento della tutela indennitaria quale forma di tutela ordinaria e il superamento della regola della tutela reintegratoria, limitata a ipotesi specificamente tipizzate).
Parallelamente, si è registrata una rilevante evoluzione – anche nel segno della discontinuità – degli orientamenti giurisprudenziali di legittimità, con interventi oltremodo significativi nella definizione del giustificato motivo oggettivo, dei fondamenti e degli oneri probatori in punto di repêchage, dei presupposti per l’accesso alle differenti fattispecie previste dall’art. 18 dello Statuto dei Lavoratori.
Ancora, il quadro normativo di riferimento è stato interessato dall’intervento della Corte Costituzionale, chiamata a vagliare la legittimità dell’impianto sanzionatorio delineato dal sistema delle cosiddette tutele crescenti.
Dal Collegato Lavoro alla Corte Costituzionale, 8 novembre 2018, n. 194, questo il percorso che l’evento formativo si propone di affrontare favorendo il dialogo tra dottrina e giurisprudenza, e il confronto tra le professionalità tutte coinvolte nel processo del lavoro.
Programma del corso
Ore 9.00 Presentazione e introduzione alla prima sessione
Chiara Colosimo
Ore 9.30 Relazioni
Il sindacato sul licenziamento, tra libertà di iniziativa economica, tutela dell’occupazione e dignità del lavoratore
Fabrizio AMENDOLA Corte di Cassazione, Sezione Lavoro
Giustificato motivo oggettivo, incremento della produttività e crisi aziendale: quali condizioni di legittimità e quali limiti?
Giovanna PACCHIANA PARRAVICINI Università degli Studi di Torino
(Pausa)
IL CONFRONTO DEL MATTINO
L’onere di repêchage alla luce del rinnovato art. 2103 c.c.
ne discutono
Silvia BALESTRO e Antonino DELLA SCIUCCA Foro di Milano
Manifesta insussistenza del fatto, violazione del repêchage e altre illegittimità: tra tutela reale e tutela indennitaria
Elisabetta TARQUINI Corte d’Appello di Firenze, Sezione Lavoro
Ore 12.30 Dibattito
Ore 13.00 Pausa Pranzo
Ore 14.15 Sessione pomeridiana
Ore 14.30 Introduzione alla seconda sessione
Chiara Colosimo
Ore 14.45 Relazioni
Massimo PALLINI Università degli Studi di Milano
L’insussistenza del fatto contestato, tra genericità e tardività della contestazione
Maurizio BORALI Foro di Milano
L’insussistenza del fatto “direttamente dimostrata in giudizio”, questione sostanziale o processuale?
(Pausa)
IL CONFRONTO DEL POMERIGGIO
Conseguenze ed effetti previdenziali della reintegrazione
ne discutono
Roberta PALOTTI e Mirella MOGAVERO Foro di Milano – Coordinatore distrettuale regionale INPS Lombardia
Le tutele crescenti dopo la Corte Costituzionale 194/2018, quali effetti sull’impianto normativo e quali parametri di liquidazione
Giuseppe NICASTRO Corte Costituzionale
Ore 17.45 Dibattito
Ore 18.30 Conclusione dei lavori
L’evento è stato accreditato dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Milano
Evento Gratuito
Le iscrizioni SONO RIAPERTE PER UN NUMERO LIMITATO SOLO PER I SOCI AGI, ringraziamo la SSM e il CSDN per la collaborazione
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