Con l’ordinanza n. 28406/2024, la Corte di Cassazione stabilisce che la cessione del contratto di lavoro trasferisce tutte le posizioni giuridiche (attive e passive), comprese quelle che derivano da un licenziamento contestato.
I giudici sottolineano inoltre che un licenziamento dichiarato legittimo in appello è immediatamente esecutivo, anche se la sentenza non è ancora passata in giudicato.