Il Presidente della sezione Quinta del TAR Lazio, con decreto del 1.2.2022 pubblicato il 2.2.2022, ha accolto l'istanza cautelare di un dipendente del ministero della giustizia (ma ci sono altri due decreti simili su due altri dipendenti e dello stesso tenore) e sospeso il provvedimento di sospensione della retribuzione fino alla data di trattazione collegiale del 25.2.2022.
In quella udienza saranno discussi e decisi i profili sollevati in ricorso sulla illegittimità costituzionale della normativa concernente l'obbligo di certificazione vaccinale per l'ammissione allo svolgimento della prestazione lavorativa ma, intanto, il Presidente ha sospeso il provvedimento dell'amministrazione ritenendo sussistenti i profili di pregiudizio grave e irreparabile per la privazione della retribuzione essendo fonte di sostegno alle esigenze fondamentali di vita.
In allegato il decreto del TAR Lazio