IA e procedimenti giudiziari: l’utilizzo dell’intelligenza artificiale nel redigere degli atti non può prescindere dal controllo critico del professionista, pena la produzione di difese manifestamente infondate con la conseguente applicazione di sanzioni dell’articolo 96 del codice di procedura civile.
Lo stabilisce il Tribunale di Torino, sezione Lavoro, con la sentenza n. 2120 del 16 settembre 2025.