L’allungamento del periodo di comporto rispetto a quanto previsto dal ccnl è un ragionevole accomodamento del datore di lavoro prima di procedere con l’irrogazione del recesso al dipendente disabile. Lo stabilisce il Tribunale di Napoli, con la sentenza n. 4247 del 29 maggio 2025.
Il Tribunale specifica che il datore, prima di adottare il provvedimento di licenziamento per il superamento del periodo di comporto, deve acquisire le informazioni sull’eventualità che le assenze siano legato ad uno stato di disabilità, per valutare tutti gli elementi utili per individuare eventuali accorgimenti ragionevoli.