La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 30691/2024 giudica illegittimo il licenziamento di un operatore sanitario che aveva espresso giudizi negativi sulla propria struttura di appartenenza, statuendo la reintegra e il risarcimento.
Nel caso in questione, il lavoratore ha disconosciuto il file audio trasmesso durante un programma radiofonico e dal momento che gli indizi addotti dal datore non sono sufficienti a provare la gravità e la concordanza dell’addebito, viene negata la conformità e non può essere accertata con una consulenza tecnica d’ufficio.