Alla lavoratrice in smart working spetta l’indennizzo per infortunio occorso mentre usufruisce di un permesso per raggiungere la figlia a scuola: lo stabilisce il Tribunale di Milano, con sentenza emessa il 16 settembre 2024.
Nel caso in questione, una dipendente pubblica, nel settembre 2020, si era procurata involontariamente una distorsione al piede mentre si recava a prendere la figlia all’uscita da scuola, dopo aver richiesto un permesso orario secondo le linee guida della sua amministrazione.
L’Inail rigettava la domanda dal momento che l’infortunio non risultava legato a rischio lavoro, ma ad un rischio generico. Il Tribunale, richiamando l’orientamento giurisprudenziale della Corte di Cassazione, ha sottolineato che i lavoratori, durante permessi e pause accordate da norme e contrattazione collettiva, godono delle stesse tutele dovute durante il normale percorso di andata e ritorno dal luogo di lavoro, che in questo caso coincideva con l’abitazione del dipendente.