La Corte di Cassazione, attraverso la sentenza n. 10328/2023, ha accolto il ricorso di alcuni dipendenti part time di un’azienda sanitaria che, dalla Corte d’Appello, si erano visti respingere le domande presentate per accertare la nullità degli avvisi e delle graduatorie pubblicate all’esito di selezioni per accedere a progressioni professionali orizzontali.
È infatti ritenuto fondato il rilievo con cui i ricorrenti avevano censurato la sentenza di secondo grado perché non aveva ravvisato la discriminazione della datrice di lavoro nei loro riguardi, in quanto lavoratori a tempo parziale.