Il datore di lavoro deve farsi carico del costo dei dispositivi per la vista acquistati dai dipendenti che sono addetti al videoterminale, con il rimborso delle spese sostenute o fornendo direttamente lenti o occhiali. Lo ha stabilito la Corte di Giustizia dell’Unione europea con la sentenza relativa alla causa C-392/21.

Il caso ha origine in Romania dove un dipendente ha ricorso giudizialmente per ottenere dal datore la fornitura di occhiali resi necessari per il peggioramento della vista legato all’uso continuo del videoterminale sul lavoro.

La Corte rileva che al diritto di visita degli occhi per i lavoratori addetti ai videoterminali, è necessario associare la fornitura di dispositivi di correzione, senza onere a carico dei lavoratori interessati.