19 gennaio 2023
Tra le ipotesi di assenza ingiustificata, in tema di licenziamento disciplinare, rientra l’allontanamento del lavoratore nel periodo intermedio tra la timbratura di entrata e di uscita, al pari dell’alterazione del sistema di rilevamento delle presenze. Lo precisa la Corte di Cassazione con l’ordinanza 569/2023.
Viene così confermato in via definitiva il licenziamento di un dipendente pubblico per assenza ingiustificata e falsa attestazione della presenza in servizio. Per i giudici, si palesa un comportamento fraudolento, volto a nascondere l’allontanamento indebito nel periodo tra le due timbrature e quindi diretto a far emergere falsamente la presenza in ufficio.