Con la sentenza n. 48215/2022, la Corte di Cassazione afferma che, anche a fronte di accertate violazioni da parte della società in tema di sicurezza sul lavoro, la responsabilità di quest’ultima può essere ridotta se l’ente non abbia ricavato alcun vantaggio dal fatto criminoso.
La pronuncia fa riferimento all’infortunio occorso ad un dipendente, investito inavvertitamente da un collega con un carrello elevatore: la Corte d’Appello aveva ritenuto l’ente responsabile per non aver evidenziato in modo opportuno le specifiche vie di circolazione, con derivante risparmio di spesa per l’omessa realizzazione della segnaletica.
Per la Corte di Cassazione, pur in presenza di un accertato evento criminoso omissivo, la responsabilità dell’ente, ai sensi del dlgs. 231/2001, deve considerarsi comunque limitata se il relativo risparmio di spesa ottenuto risulta esiguo.