Apriamo un tavolo di confronto con tutti gli operatori del diritto del lavoro, avvocati, magistrati, professori, cultori della materia per fare in modo, attraverso proposte di modifica, che la riforma possa realmente soddisfare le esigenze che l’hanno ispirata evitando al Paese nuovi e più gravi ostacoli.
Il termine di entrata in vigore della Novella nella sua interezza, parzialmente differito, sembra contenere un invito implicito a collaborare ad un processo di cambiamento al quale non possiamo esimerci dal partecipare.
L’invito a tutti, quindi, è quello di sottolineare le criticità e, ove ritenuto utile, proporre i cambiamenti. Il documento formato all’esito di uno studio di tutti i contributi raccolti verrà sottoposto alla Commissione Giustizia della Camera.
La bozza allegata è soltanto una prima riflessione senza alcuna ambizione di esaustività.