Tra le misure presentate con la manovra finanziaria è prevista la reintroduzione dei voucher per il lavoro occasionale nei settori dell’agricoltura, dei servizi alla persona (in particolare nel lavoro domestico) e per il comparto hotellerie e ristorazione. 

Con un tetto fissato a 10.000 euro annui, il provvedimento mira a regolarizzare il lavoro stagionale e occasionale. I voucher (o buoni lavoro) rappresentano un sistema di pagamento per le prestazioni lavorative svolte al di fuori di un normale contratto e in modo discontinuo e saltuario e prevedono, oltre alla retribuzione, anche la copertura previdenziale e assicurativa. 

Introdotti originariamente nel 2003 dalla Legge Biagi per essere poi applicati a partire dal 2008, sono quindi stati aboliti nel 2017 per essere sostituiti dai Libretti famiglia e dai contratti di prestazione occasionale, gestiti dall’Inps.

Il comunicato sul ddl Bilancio 2023. LEGGI