Gli Avvocati Giuslavoristi Italiani e la Fondazione Studi del Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro hanno firmato ieri, nel corso della prima giornata del Convegno nazionale AGI di Trieste, una convenzione di tre anni, con l’obiettivo di una collaborazione sempre più stretta per realizzare studi, ricerche e iniziative formative per accrescere le competenze delle rispettive categorie professionali.“Siamo soddisfatti della firma di questa convenzione e collaborazione”, ha commentato Tatiana Biagioni, presidente dei Giuslavoristi, che ha ricordato come AGI abbia sempre puntato su una formazione costante e di livello, varando ad esempio una scuola di Alta Formazione e stabilendo accordi di collaborazione con importanti atenei italiani.Grazie al suo impegno, AGI è l’unica associazione di avvocate e avvocati giuslavoristi nell’elenco delle associazioni specialistiche fornesi del Consiglio Nazionale Forense e, in questo senso, ha contribuito all’importante approvazione delle specializzazioni forensi.“Credo sia importante “fare rete” tra professionisti, gli studi multi-disciplinari sono un’opportunità, se non una necessità, per rilanciare le professioni”, ha sottolineato Biagioni. “Questo accordo rinnova, arricchendolo, il nostro impegno per formare un’Avvocatura moderna e garantire così una giustizia più efficiente e di qualità”.Rosario De Luca, presidente della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, intervenendo al Convegno, ha dichiarato: “L’accrescimento delle competenze è un nostro obiettivo costante, trasversale alle attività di tutti gli enti di governo della Categoria”.De Luca ha quindi presentato i dati della formazione erogata per i propri iscritti nel 2021: oltre 257mila ore per un totale di 235.562 crediti rilasciati e più di 102mila presenze fatte registrare da parte dei Consulenti del Lavoro ai diversi corsi organizzati dall’Ente. “In un momento di profondi cambiamenti nel mondo del lavoro”, ha aggiunto, “l’aggiornamento professionale è ancora più imprescindibile: l’accordo con AGI sarà utile per un ulteriore ampliamento dell’offerta”.